No, grazie

MODUS CREANDI

martedì, luglio 25, 2006

Attenzione alla forma. Ma chi fa attenzione?

Si parla tanto in questi anni di poca attenzione alla sostanza, ai contenuti, ai cosiddetti "valori" (parola che per il troppo uso ha perso di lucentezza), a vantaggio invece della forma, della superficialità, del contenitore... Dibattito molto acceso anche nella nostra Italia modaiola, ma mi sorge improvvisamente un dubbio: atre culture vengono spudoratamente criticate e soprattutto punite dai Benpensanti di esasperazione della forma, di esagerazione dell'esteriorità a svantaggio dei VALORI più importanti dell'uomo; certe culture vengono condannate dai BENPENSANTI di essere solo per il consumismo d'avanguardia, surreale e dirompente, per il marketing d'assalto a discapito dei "VALORI" essenziali e distintivi dell'uomo... scusate dimenticavo d'informarvi a proposito del mio dubbio che consiste in una situazione di paradosso: sempre in Italia, come mai chi fa certe considerazioni (il famoso BENPENSANTE) se vede una persona stramba camminare per strada o semplicemente indossare qualcosa di stravagante sgrana gli occhi mentre nelle stesse culture, precedentemente individuate e da lui boicottate, sempre per strada se c'è uno in mutande nessuno lo caga! Quindi, chi bada di più alla forma? Forse nella testa del BENPENSANTE BACCHETTONE i valori sono solo quelli che tiene ad interesse in banca. Per fortuna c'è la relatività. Io sono per la mutanda libera.