No, grazie

MODUS CREANDI

mercoledì, luglio 05, 2006

Caso o caos?

Il fisico Giuseppe Zito fornisce una spiegazione adatta anche ai 'profani':

"In matematica esiste questa astrazione che sono i numeri reali: astrazione perchè essi hanno precisione e informazione infinita e perciò sono impossibili da realizzare nella vita reale. Infatti i numeri risultato di misurazioni sono di necessità finiti come lo sono i numeri cosiddetti reali nel calcolatore.
I matematici e i fisici non si erano resi conto che questa piccola differenza può provocare il caos. Da notare che questo tipo di caos prodotto da algoritmi semplici non va confuso col caso dove non esistono algoritmi per riprodurre i risultati osservati: ad esempio i risultati del lotto. Per distinguere i due casi si parla di caos deterministico quando esso è prodotto da leggi semplici, e di "caso" quando l'unico algoritmo possibile è quello di enumerare tutti i risultati ottenuti senza che sia possibile prevedere quelli futuri.
Il fatto che il caos sia possibile con leggi semplici è stata una grande scoperta ed ha fatto sperare che alcuni fenomeni finora considerati casuali (cioè impossibili da descrivere se non con leggi statistiche) siano in effetti dovuti a leggi semplici (ad esempio l'andamento della Borsa).
Ce ne siamo resi conto col calcolatore che usa numeri approssimati come la realtà."